“Dopo l’addio al Movimento 5 Stelle di quattro Consiglieri Comunali la Sindaca Raggi si trova senza maggioranza in Assemblea Capitolina con soli 19 Consiglieri su 49, un triste epilogo che corona il fallimento di una Giunta che da quando si è insediata non ha mai smesso di perdere pezzi, tra gli innumerevoli Assessori dimissionari o sostituiti, i Consiglieri che hanno abbandonato la Sindaca e il Presidente della Giunta Capitolina passato ad un altro Partito, solo la Sindaca Raggi e il M5S non sembrano essersi accorti della fine impietosa del progetto politico della Giunta, e la decisione di non dimettersi e di candidarsi di nuovo alle prossime elezioni comunali risulta a incomprensibile viste le premesse”. Così Ermenegildo Rossi, Segretario UGL di Roma e Provincia, che continua: “Roma ha bisogno di un Sindaco che oltre ai buoni propositi abbia credibilità e capacità gestionale e che soprattutto si circondi di una squadra competente che non deve subire continui stravolgimenti che precludono qualsiasi tipo di continuità di lavoro inficiandone i risultati. In questi anni l’ostinazione della Sindaca è costata caro alla Capitale, la mancanza di dialogo e concertazione, che come Sindacato abbiamo sempre denunciato, è l’emblema di una Giunta isolata e lontana dai problemi dei Cittadini che sono stufi dei continui dissidi interni alla squadra di governo e della Sindaca che continua a fare annunci dai toni trionfalistici mentre Roma sprofonda nel degrado. Ci auguriamo che il nuovo Sindaco si circondi di persone competenti e che riprenda il dialogo con le parti sociali, fondamentale per il rilancio di Roma, anche in vista dei soldi in arrivo dal Pnrr, ma ci auguriamo anche, d’altronde, che un movimento che professa democrazia, meritocrazia e trasparenza, possa prendere le distanze da una scelta che, ad oggi, ne confermerebbe miopia e scelleratezza”