Con Roberto Gualtieri sindaco della Capitale «abbiamo scoperto una Roma più verde. Non parliamo di inquinamento che diminuisce, ma della vegetazione che sta letteralmente nascondendo marciapiedi, parchi e strade. Gli sfalci sono fermi al palo e le aiuole somigliano a pezzetti di savana. In questo scenario indecoroso non è stata risparmiata neanche la via della Dolce Vita, la via Veneto resa celebre nel mondo da Federico Fellini. Erbacce spuntano a ridosso degli hotel e dei ristoranti. Un incuria simile fa male alla città e nessuno muove un dito per sistemare una situazione allo sbando. A Monteverde sui marciapiedi sono spuntate, tra margherite selvatiche e ortiche, anche delle piante di pomodoro. Un effetto campagna che poco si addice alla smart city che ogni giorno il primo cittadino promette». Lo dichiara in una nota il segretario Ugl di Roma e provincia Ermenegildo