Negli ultimi giorni il sindaco di Roma Roberto Gualtieri “sta battendo prepotentemente cassa al Governo. Tirando per la giacchetta l’Esecutivo a caccia di risorse economiche. Una linea che ci sorprende visto che quando era lui il ministero dell’Economia e delle Finanze non ha messo un euro per fondi extra o finanziamenti speciali per la Capitale. Una logica dalla doppia faccia: ora che è sindaco pretende i fondi che da ministro non ha mai concesso”. Lo dichiara in una nota il segretario di Roma e Provina dell’Ugl Ermenegildo Rossi. “La cosa più eclatante è che quando era a capo del Mef l’allora sindaco di Roma non aveva i fondi del Pnrr, il gettito extra legato al Giubileo e i tanti poteri che questo Governo ha concesso al Campidoglio – aggiunge Rossi -. Nonostante ciò si fa appello a ricatti o velate minacce di aumenti di tasse per i cittadini. Un gioco scorretto che fa parte di una politica vecchia e lontana dalla realtà e dai bisogni dei cittadini. Ma tutte le criticità di Roma, che tanto hanno bisogno di interventi ed investimenti, potrebbero risolversi con una gestione migliore di quanto Roma già abbia a disposizione, oppure si possono risolvere solo con risorse aggiuntive? Siamo convinti che tutto quanto sia già in capo alla nostra Città sia amministrato nel migliore dei modi possibili, nell’interesse della cittadinanza? Il sindaco di Roma pensi a gestire bene le risorse che ha a disposizione e a valorizzare una città troppo spesso umiliata da una gestione non all’altezza della Capitale d’Italia”, conclude Rossi. (Com) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata