Apprendiamo dalla stampa che, a seguito di questa segnalazione, relativa ad atti approvati dalla Giunta Raggi
e mai discussi in Assemblea, per un totale di 26 milioni di spese senza copertura ed 1,5 milioni di interessi accumulati da parte dei creditori, il Sindaco Gualtieri ha deciso di denunciare alla Corte dei Conti il suo predecessore, Virginia Raggi”. Così in una nota Ermenegildo Rossi, Segretario Ugl Roma e Provincia.
“Ci riempie di sconforto questa notizia” – prosegue il sindacalista – “perché spese così ingenti e senza approvazione
non fanno che ricadere sulla situazione già drammatica che l’attuale giunta si trova a dover gestire, ancor più in un momento storico dove, contrariamente a chi lo ha preceduto, il Sindaco Gualtieri sta facendo confluire sulla nostra Città l’attenzione delle più alte istituzioni nazionali, affinché si possano promuovere progetti di rilancio, oltre a quanto già stanziato con il PNRR per Roma Capitale”. “Ma, d’altro canto, purtroppo, questa nuova, gravissima, pagina
nera della gestione di Roma, non fa che confermare la nostra sfiducia totale per la Giunta Raggi, come abbiamo denunciato in tante occasioni. Ora, viste anche le vie legali adite per accertare responsabilità, ci sembra lapalissiana la conferma dell’incapacità gestionale dimostrata dalla ex sindaca: a questo punto” – conclude il sindacalista – “non avevamo forse ragione a disapprovare con forza la nomina alla stessa Raggi come presidente della Commissione Expo 2030? Roma ha bisogno di competenza e trasparenza e di non ripetere vecchi errori, specie per quello che riguarda i progetti futuri che potrebbero darci una chance di rilancio della nostra meravigliosa Città”.