“Roma è completamente sconvolta dalla mole di rifiuti che  quotidianamente viene riversata per le strade: parliamo di circa 650 tonnellate al giorno, che creano una grave situazione di pericolo igienicosanitario”. Questo è quanto dichiara Ermenegildo Rossi, Segretario Generale UGL Roma e Provincia. “L’indecente scenario è dovuto al mancato smaltimento dell’immondizia e, dalle notizie delle ultime ore, da un ridicolo rimpallo di responsabilità fra Comune di Roma e Regione Lazio, senza che di riesca a trovare una minima quadra, né tanto meno una soluzione concreta . Tutto questo sotto gli occhi di una Roma che soffre ed ansima per il fetore nauseabondo dei rifiuti, che asfissia cittadini, turisti e lavoratori del settore. Gli addetti dell’AMA rischiano di incorrere, oltre che topi e insetti nei pressi dei secchioni (che possono essere vettori di malattie), in sostanze pericolose date dal riscaldamento della plastica, come l’etilene e il metano. Chiedo, pertanto, al Sindaco Raggi e al Governatore Zingaretti di trovare una soluzione più repentina possibile, per ridare dignità e sicurezza alla città di Roma. Con la salute non si può e non si deve mai scherzare”.